la pasta di Gragnano IGP deve essere prodotta esclusivamente con semola di grano duro e acqua della falda acquifera locale. Questo perché da sempre l’acqua poco calcarea tipica di questa zona è uno dei fattori fondamentali per la qualità del prodotto finale. La produzione deve avvenire all’interno del Comune di Gragnano.
Il processo produttivo prevede, dopo l’impasto e la gramolatura, l’estrusione attraverso trafile in bronzo. Le trafile sono degli stampi con fori sagomati, da sempre utilizzati dai pastai gragnanesi, che conferiscono la forma desiderata. La trafila in bronzo dona alla pasta – anche quella liscia – una superficie rugosa che la rende particolarmente adatta a trattenere sughi e condimenti.
La fase produttiva successiva è quella dell’essiccazione, che varia a seconda dei formati e comunque avviene a una temperatura compresa tra 40 e 80°C, per un periodo compreso tra le 6 e le 60 ore, in celle statiche di prosciugazione oppure in tunnel dove circola aria calda.
Una volta essiccata la pasta viene lasciata raffreddare ed entro 24 ore deve essere confezionata, senza essere trasportata, per consentire una perfetta conservazione del prodotto. - See more at: http://www.pastificiodeicampi.it/la-pasta-di-gragnano-igp-indicazione-geografica-protetta.html#sthash.pAzellQg.dpuf
Uvaggio:
prodotta esclusivamente con semola di grano duro e acqua
Azienda: Pastificio dei Campi
Formato: 0 cl. Anno:
Regione:
Abruzzo
Prelievo
massimo: 50* |